effetto a breve termine : l’economia locale assorbirà una quota rilevante del reddito generato dall’ investimento: fatto 100 l’ investimento complessivo è stato stimato un utilizzo pari al 93% dell’ investimento da parte dell’ economia locale.

effetto a medio - lungo termine: il reddito associato all’ investimento iniziale verrà speso dall’ economia locale in ondate successive (in 4-5 anni) provocando un cospicuo aumento complessivo delle risorse nette affluite agli operatori locali: la stima è che il reddito prodotto a medio - lunga scadenza dall’ investimento sarà pari al 196% dell’ investimento iniziale.

a questi fini in relazione al complesso dei servizi offerti – Galleria della Dieta Mediterranea, sinergie attivabili con il porto turistico, il Parco Urbano e le altre attività previste –, si creerà un polo di attrazione capace di generare nuovi flussi turistici nazionali e internazionali, anche in virtù della vicinanza della costa franco-monegasca. Verrà consolidato il ruolo di Imperia come capitale della Dieta Mediterranea e di Porta del Mare come centro di riqualificazione del tessuto urbano e di attrazione sociale in risposta alle nuove domande di aggregrazione, socializzazione, attività ludiche e di consumo.

le attività generate dall’ investimento sono suscettibili quindi di creare un considerevole flusso di reddito annuale.

a questi fini è stata formulata una stima del bacino di utenza come segue :

curva di isodistanza di 80 Km toccando le province di Savona, Cuneo e Imperia e il dipartimento francese delle Alpes Marittimes con pesi inversamente proporzionali alla distanza Kilometrica.

popolazione equivalente con alto potenziale di spesa: circa 500.000 consumatori tra i 20 e i 59 anni

occupazione di cantiere creata nei 3 – 4 anni necessari alla costruzione dei nuovi insediamenti .

occupazione a regime, ovvero posti di lavoro creati dalle attività produttive legate all’ operatività a regime delle attività inserite nell’ insediamento Porta del Mare.